L8.5

Un progetto complesso e impegnativo, una sfida stimolante e un risultato oltre le aspettative. L’ideazione di questa villa bifamiliare ha portato con sé grandi soddisfazioni. Maranello, 2010.

Dalle forme movimentate e ricche di elementi architettonici diversi tra loro, l’edificio esprime perfetta armonia tra moderno e tradizionale, tra colori freddi e colori caldi. Vanitoso e impertinente, spicca per eleganza ed eccentricità.
Il principio generale intorno al quale ha ruotato la progettazione di questo edificio è il rispetto dell’architettura bioclimatica, che ha imposto l’orientamento del fabbricato in funzione della rotazione del sole. Tutto ha avuto origine dall’enorme vetrata posizionata a sud, che chiude un vano a doppio volume. Nella stagione invernale, la vetrata permette al sole di invadere casa e diventare, così, una fonte di calore naturale per l’intero fabbricato. Come specchi enormi che riflettono il blu del cielo sovrastante e perfettamente integrati all’interno della stessa struttura, grandi pannelli fotovoltaici ricoprono questo vano in perfetta continuità con la facciata verticale vetrata. Decisione presa dal geometra progettista è quella di non ombreggiare la vetrata con strutture artificiali per non intaccarne l’estetica. Al loro posto sarà messa a dimora un’alberatura a foglia caduca che lasci entrare il sole nei mesi invernali, ma che protegga la casa da un eccesso di irraggiamento solare durante il periodo estivo.

Un compromesso armonioso tra modernità, risparmio energetico e integrazione architettonica di tutti i relativi elementi impiantistici.